L’uso di un favo isolatore è abbastanza semplice. Prima di tutto, si inserisce la regina all’interno dell’isolatore, assicurandosi che sia al sicuro e non possa uscire.
Successivamente, si monta il telaio del favo isolatore. Questo telaio ha un foglio in plastica con celle, che può essere cerato per facilitare il lavoro delle api nell’allungamento delle celle. È importante montare il telaio in modo che il lato con una profondità di 10 mm sia rivolto verso l’interno dell’isolatore, mentre il lato opposto con una profondità di circa 13 mm è rivolto verso l’esterno.
Poi, si posiziona la copertura sul lato più profondo del telaio, assicurandosi che si adatti perfettamente. La copertura ha un bordo perimetrale che aumenta lo spazio interno, fornendo più spazio alla regina per deporre.
Per una tenuta supplementare della copertura al telaio, è consigliato utilizzare un elastico. Questo aiuterà a mantenere la copertura saldamente attaccata al telaio, prevenendo eventuali falle o spifferi.
È importante notare che è possibile utilizzare anche un favo in plastica da melario con celle parzialmente precostruite, denominato Art. T50, per il favo isolatore. Questo semplifica ulteriormente il lavoro delle api nel costruire le celle.
Una volta montato il favo isolatore con la regina all’interno, si può attendere il tempo necessario per il blocco della covata. Durante questo periodo, la regina potrà continuare a deporre, ma solo sul favo isolato dalla copertura.
Infine, quando si ritiene opportuno, si può rimuovere il favo isolatore e utilizzarlo secondo le necessità della gestione dell’alveare.
